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ToggleCimatura della vite: quando viene eseguita e in che modo?
La cimatura della vite è una delle operazioni di potatura verde più importanti. Ha lo scopo di contenere lo sviluppo della chioma e di ridurre le dimensioni dei germogli per garantire una maggiore circolazione dell’aria, che aiuta a preservare la vite da eventuali malattie fungine, e la penetrazione della luce per favorire la corretta maturazione dei grappoli.
In questo articolo vedremo quando e come eseguire la cimatura della vite. BFM può aiutare la tua azienda a rendere questa operazione veloce, sicura ed economicamente sostenibile grazie a un’ampia gamma di cimatrici progettate per venire incontro alle diverse esigenze di ogni vigneto.
Quando e come viene eseguita la cimatura
Generalmente la cimatura della vite si esegue tra la fase fenologica di post-fioritura e quella di pre-chiusura del grappolo. Eseguita in questo periodo permette di evitare che gli acini appena formati si scottino e garantisce il tempo per maturare alle femminelle che si svilupperanno in seguito. Gli interventi dopo questo periodo, invece, non sono consigliati perché potrebbero esporre i grappoli a un maggiore rischio di scottature e determinare un invecchiamento precoce della chioma, a causa dell’asportazione delle foglie più giovani e attive dal punto di vista fotosintetico.
La cimatura si pratica in modo diverso a seconda dello scopo da raggiungere.
- Contenere lo sviluppo della chioma: la riduzione degli strati fogliari garantisce alla pianta le migliori condizioni microclimatiche, sia per la penetrazione della luce sia per circolazione dell’aria, essenziali per prevenire malattie e favorire la corretta maturazione dei grappoli. In linea generale la cimatura dovrebbe lasciare 8-12 foglie dopo il grappolo per non creare situazioni di stress eccessivo alla vite.
- Favorire la corretta maturazione dei grappoli: i cambiamenti climatici stanno incidendo anche sulla qualità delle uve. Sempre più spesso, infatti, si assiste a uno sfasamento tra maturazione tecnologica e maturazione fenolica per cui l’uva tende a raggiungere la concentrazione zuccherina della vendemmia quando i chicchi sono ancora acerbi. Per riallineare i due processi, con la cimatura si andrà a recidere solo la parte superiore della chioma.
Le cimatrici professionali BFM
Con l’avvento delle cimatrici meccaniche, la cimatura è stata una delle prime operazioni a essere meccanizzata su larga scala diventando veloce ed economicamente sostenibile anche per le aziende di grandi dimensioni.
BFM ti propone un’ampia gamma di cimatrici professionali adatte a diversi tipi di terreno, anche in pendenza e per piantagioni a filari molto ampi. Si tratta di macchine progettate per la massima resa nel vigneto e il minimo ingombro da chiuse, ampiamente regolabili in base al tipo di operazione da svolgere.
Tra i modelli più innovativi che puoi trovare nel catalogo BFM ci sono:
- La cimatrice sincronizzata CM-SN è dotata di lame in acciaio inox, progettate per creare un effetto aspirante e lucidate a specchio per potare anche i germogli più giovani senza un eccessivo deposito del verde. Possiede un sistema per la regolazione della tensione delle cinghie che aiuta a prevenire lo slittamento dovuto alla folta vegetazione.
- La cimatrice sincronizzata doppia semplice CM-SDT è la macchina ideale per lavorare in filari su terreni pianeggianti. Disponibile con vari optional, tra cui l’apertura laterale e l’inclinazione della barra, è dotata delle stesse barre di taglio della versione CM-SN con una nuova movimentazione per soddisfare le esigenze di potatura in piantagioni a filari molto ampi.
- La cimatrice elettrica CM-SNE dispone di un sistema di alimentazione completamente elettrico, sia nel funzionamento dei motori sia nei martinetti per la movimentazione; leggera, versatile e robusta, mantiene le caratteristiche più apprezzate del modello CM-SN. Qui un approfondimento su questo modello: Cimatrice elettrica: BFM presenta CM-SNE 100% elettrica e funzionale.
Conclusioni
La cimatura della vite è essenziale per garantire la salute della pianta e la corretta maturazione dei suoi frutti. Viene eseguita nel periodo tra la post fioritura e la chiusura del grappolo e si pratica asportando le foglie che coprono eccessivamente i grappoli: il metodo e la quantità di foglie da rimuovere variano in base allo scopo da raggiungere che può essere un semplice sfoltimento per migliorare l’areazione e la penetrazione della luce sui grappoli, o un’operazione più accurata per eliminare solo le foglie che possono impedire una corretta maturazione delle uve.
BFM ti propone un’ampia gamma di cimatrici per eseguire la cimatura della vite in modo sicuro e veloce. Contattaci per una consulenza personalizzata: il nostro team saprà consigliarti la soluzione più adatta alle esigenze del tuo vigneto.